Vagisil Crema 20g 2%
Descrizione Vagisil Crema 20g 2%
DENOMINAZIONE:
VAGISIL 2% CREMA
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Antipruriginosi, inclusi antiistaminici, anestetici, ecc.
PRINCIPI ATTIVI:
100 g di crema: lidocaina base 2,0 g.
ECCIPIENTI:
Acqua depurata, acido stearico, glicerina, glicerina monostearato, oli o di ricino solfonato, trietanolamina, dietilenglicolemonoetiletere, alcool isopropilico, profumo di rosa, clorotimolo, zinco ossido, sodio diottilsolfosuccinato.
INDICAZIONI:
Prurito vulvare e perianale.
CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR:
Ipersensibilita' alla lidocaina, o agli altri componenti del prodotto e sostanze strettamente correlate da un punto di vista chimico.
Eta' p ediatrica.
Gravidanza ed allattamento.
POSOLOGIA:
L'uso del prodotto e' destinato a pazienti adulti.
Applicare in strato sottile sull'area da trattare: l'applicazione puo' essere ripetuta fi no a 3 o 4 volte al giorno, se necessario.
Usare solo per brevi period i di trattamento
CONSERVAZIONE:
Nessuna speciale precauzione.
AVVERTENZE:
Le eventuali reazioni e complicazioni sono piu' facilmente evitabili u tilizzando i minimi dosaggi efficaci.
Porre attenzione negli anziani e nei pazienti gravemente ammalati.
Non usare in caso di lesione delle mucose condizione in cui e' necessario consultare il medico.
L'uso spe cie se prolungato, dei prodotti per uso topico, puo' dare luogo a feno meni di sensibilizzazione, in tal caso e' necessario interrompere il trattamento e, se necessario, istituire terapia idonea.
Dopo un breve p eriodo di trattamento, senza risultati, apprezzabili o in caso di sosp etta infezione micotica, consultare il medico.
INTERAZIONI:
Il propanolo prolunga l'emivita plasmatica della lidocaina.
La cimetid ina puo' innalzare i livelli plasmatici di lidocaina.
EFFETTI INDESIDERATI:
Esclusivamente l'uso estremamente improprio del prodotto puo' dare eff etti sistemici indesiderati.
E' possibile la comparsa, sia pure in cas i rari, di reazioni allergiche.
Pazienti allergici agli anestetici der ivati dall'acido paraminobenzoico (procaina, tetracaina, benzocaina, e cc.) presentano reattivita' crociata nei confronti della lidocaina.
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO:
Studi preclinici condotti sul ratto e sul coniglio, non hanno messo in evidenza rischi per il feto.
Tuttavia, poiche' non sono disponibili d ati clinici nella donna gravida, l'uso del prodotto e' da considerare controindicato in tale situazione.