Farmaci per il raffreddore e pressione alta: cosa sapere per non correre rischi
Pubblicato da Dott.ssa Francesca Zoccai il
Quando arriva il raffreddore, la tentazione è spesso quella di prendere un prodotto “multi-sintomo” da banco che promette di liberare il naso, togliere mal di testa e ripristinare energia. Tuttavia, se una persona soffre di ipertensione anche ben controllata con terapia, bisogna fare molta più attenzione: molti farmaci da banco utilizzati contro la congestione nasale possono aumentare la pressione arteriosa e la frequenza cardiaca.
Questo non significa che chi ha la pressione alta debba sopportare naso chiuso e malessere senza fare nulla, ma che è importante scegliere i farmaci adatti e evitare quelli che possono peggiorare la condizione.
Perché alcuni farmaci per il raffreddore possono alzare la pressione
I farmaci decongestionanti più comuni (che troviamo nelle capsule “influenza e raffreddore” o negli spray per il naso) contengono spesso vasocostrittori, come:
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Pseudoefedrina
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Fenilefrina
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Ossimetazolina (spray nasale)
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Xilometazolina (spray nasale)
Queste sostanze vasocostringono i vasi sanguigni per ridurre il gonfiore delle mucose nasali, così si respira meglio. Ma la vasocostrizione non è del tutto selettiva: può coinvolgere anche i vasi sanguigni di tutto il resto del corpo, causando:
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aumento della pressione arteriosa
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tachicardia
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palpitazioni
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ansia/agitazione
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mal di testa pulsante
Per molte persone sane questo effetto è tollerabile.
Per chi ha ipertensione, aritmie, cardiopatie, o sta assumendo farmaci antipertensivi, può essere rischioso.
Cosa evitare se hai la pressione alta
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Compresse o bustine “multi-sintomo” contenenti pseudoefedrina o fenilefrina.
Spesso hanno nomi che includono parole come “flu”, “day&night”, “cold & sinus”. -
Spray nasali vasocostrittori usati per più di 3-5 giorni consecutivi.
Oltre a poter alzare la pressione, provocano il fenomeno del “rimbalzo”: il naso torna più chiuso di prima.
Controllare sempre gli ingredienti attivi sulla confezione: non basta leggere il nome commerciale.
Alternative sicure e utili
Esistono strategie e prodotti compatibili con l’ipertensione, efficaci e con meno rischi.
Per il naso chiuso
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Lavaggi con soluzione fisiologica o ipertonica (spray o doccia nasale)
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Spray a base di acqua di mare o soluzioni salinizzate
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Decongestionanti locali senza vasocostrittori (es. acido ialuronico, aloe, propoli idrosolubile, ectoina), secondo indicazione specifica
Per il mal di testa/dolori articolari
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Paracetamolo è generalmente sicuro e non interagisce con la pressione
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Evitare uso non necessario di ibuprofene o altri FANS ad alte dosi e per periodi prolungati, perché possono trattenere liquidi e alzare la pressione
Per la gola
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Pastiglie emollienti con miele, agrimonia, malva, altea, oppure spray antisettici senza vasocostrittori.
Attenzione alle interazioni con i farmaci antipertensivi
Pseudoefedrina e fenilefrina possono interferire con terapie per la pressione, riducendone l’efficacia.
Se si è in trattamento con:
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ACE-inibitori
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Sartani
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Beta-bloccanti
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Calcio-antagonisti
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Diuretici
evitare automedicazione con farmaci per il raffreddore senza confronto con un professionista sanitario.
In sintesi
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La maggior parte dei prodotti “per il raffreddore” venduti in combinazione contiene vasocostrittori che possono aumentare la pressione.
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Chi soffre di ipertensione dovrebbe preferire approcci locali, delicati e mirati.
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Paracetamolo è generalmente la scelta sicura per febbre e dolore.
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Leggere sempre l’etichetta degli ingredienti, non il solo nome commerciale.
Disclaimer
Questo è un contenuto informativo. Non sostituisce il parere del medico. Se hai la pressione alta o assumi terapia antipertensiva, prima di assumere qualsiasi farmaco per il raffreddore chiedi consiglio personalizzato a un professionista sanitario.
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